Roberto Cavalli wild e sexy nell’American Southwest
It’s a very Roberto Cavalli show. Fausto Puglisi presenta la collezione fall-winter 2023/24 in un luogo simbolo di Milano, Palazzo della Borsa. Una box di velluto incornicia lo show, una luce gialla scalda la passerella come il sole che brucia sulla terra. La donna Cavalli vive nel Southwest americano, mantenendone lo spirito libero, il modo sensuale di godere della decorazione, mentre insegue Millicent Rogers e Georgia O’Keeffe come muse del momento. “Queste donne dalle personalità molto diverse hanno più somiglianze di quanto ci si aspetterebbe. Sono finite a vivere in un ranch nel New Mexico, ed entrambe hanno usato l’abito come continuazione e parte integrante del loro modo di essere ed esprimersi”, spiega il creativo.
È un viaggio very Roberto Cavalli dentro il mondo del marchio fiorentino, ma allo stesso tempo un road trip nel Paese oltreoceano. E come per magia allora le immagini che corrono nella mente sono quelle di Paris Hilton e Britney Spears vestite Cavalli nei primi anni 2000. Un brand che scava nel suo passato, immutabile, e che omaggia gli Y2K e gli anni ‘70.
Fausto Puglisi parte dal famoso caftano di Marta Marzotto e l’iconica stampa ad accendino ispirata al modello Art Deco dello stesso Roberto. E l’autunno di Cavalli diventa sexy, sfacciato e wild. La silhouette è allungata e sfiora il corpo. I contrasti animano ogni proposta della collezione: stampe, devorè, patchwork, denim e motivi animalier. Le camicie sono fluide, i pantaloni svasati, il tailoring è lungo e slim, con pantaloni a zampa. Negli abiti da sera c’è tantissimo pizzo, molto gotico, capi sexy ma cupi, e lavorazioni di ricami. La donna Cavalli usa giubbotti di denim ingranditi, pietre turchesi in abbondanza e predilige la faux fur on top. La palette colori brucia di nuance calde e avvolgenti e riporta alla mente la terra arida del deserto e le sue sfumature.
In passerella, baciate dalle luci caldi, Mariacarla Boscono e Saskia De Brauw, mentre sedute in prima fila Heart Evangelista, Giulia Salemi, Sara Sampaio, Maria Esposito, Artem, Frida Aasen e Didi Stone.
Testo: Flavio Marcelli
Foto: Ludovica Arcero
