Le bambole gotiche di Aniye Records
“Non c’è bisogno di essere una stanza, non c’è bisogno di essere una casa, per sentirsi infestati dai fantasmi. La mente ha corridoi più vasti di uno spazio materiale”, Emily Dickinson. Dentro ognuno di noi c’è un fantasma, quello che nasconde i nostri segreti, le nostre paure e i nostri desideri. “È assai più sicuro un incontro a mezzanotte con un fantasma esterno, piuttosto che affrontare dentro di sé”, continua la poesia della Dickinson. Un guardare dentro che oggi non fa più nessuno, perché fa paura. Ma Aniye Records apre lo show autunno-inverno 2023/24 proprio con quel fantasma interiore vestito di pizzo bianco. La collezione si chiama Gothic Ghost e si ispira alle fanciulle dei romanzi gotici del Settecento, tra camicie da notte candide strappate, crocefissi e corsetti. I primi look si tingono di nuance bianche o crema, poila purezza dei fantasmi evocati dalla stilista del marchio, Alessandra Marchi, diventa rock’n’roll e goth. Le nuove bambole gotiche indossano tutine di paillettes e minidress trasparenti, giacche in velluto e lunghe collane. Sedute in prima fila, Annalisa, i Santi Francesi, Lin Lin e Korlan Madi.
Foto: Ludovica Arcero
