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#DESIGN

Yabu Pushelberg ed Elisa Ossino x Salvatori, la poesia della pietra

In occasione della Milano Design Week 2025, Salvatori conferma la sua vocazione a rendere la pietra naturale materia viva, narrativa, capace di emozionare e raccontare. Due nomi d’eccezione firmano le novità presentate quest’anno nello showroom di via Solferino: Yabu Pushelberg e Elisa Ossino.

Con Nagi, lo studio canadese Yabu Pushelberg traduce la fluidità dell’acqua in una superficie marmorea delicatamente ondulata. Il nome, che in giapponese evoca la quiete del mare, racconta una materia solida che si fa movimento. Le marmette, disponibili in più varianti di pietra e pensate per una posa libera, giocano con la luce e la tridimensionalità, dando forma a pareti vive e cangianti. Un esercizio di equilibrio tra gesto poetico e rigore formale.

Accanto a questa texture, prende forma Nereo, la nuova collezione bagno disegnata da Elisa Ossino. Un progetto che celebra il carattere scultoreo del marmo con volumi morbidi e solenni, ispirati alle Nereidi della mitologia greca. Le linee sono attenuate, levigate, come modellate dall’acqua. Il risultato è una collezione sensuale e sofisticata, che unisce la potenza della pietra alla sensibilità del design.

Due visioni, un solo linguaggio: quello di Salvatori, capace di fondere natura e progetto in un’estetica senza tempo.

Yabu Pushelberg ed Elisa Ossino x Salvatori, la poesia della pietra

In occasione della Milano Design Week 2025, Salvatori conferma la sua vocazione a rendere la pietra naturale materia viva, narrativa, capace di emozionare e raccontare. Due nomi d’eccezione firmano le novità presentate quest’anno nello showroom di via Solferino: Yabu Pushelberg e Elisa Ossino.

Con Nagi, lo studio canadese Yabu Pushelberg traduce la fluidità dell’acqua in una superficie marmorea delicatamente ondulata. Il nome, che in giapponese evoca la quiete del mare, racconta una materia solida che si fa movimento. Le marmette, disponibili in più varianti di pietra e pensate per una posa libera, giocano con la luce e la tridimensionalità, dando forma a pareti vive e cangianti. Un esercizio di equilibrio tra gesto poetico e rigore formale.

Accanto a questa texture, prende forma Nereo, la nuova collezione bagno disegnata da Elisa Ossino. Un progetto che celebra il carattere scultoreo del marmo con volumi morbidi e solenni, ispirati alle Nereidi della mitologia greca. Le linee sono attenuate, levigate, come modellate dall’acqua. Il risultato è una collezione sensuale e sofisticata, che unisce la potenza della pietra alla sensibilità del design.

Due visioni, un solo linguaggio: quello di Salvatori, capace di fondere natura e progetto in un’estetica senza tempo.