STRAF hotel&bar si conferma incubatore creativo e, dopo il successo di STRAFtellers, riapre le sue porte all’arte grazie alla mostra fotografica “Intimacy” firmata dall’obiettivo di Lady Tarin.
Grazie a 30 immagini analogiche in rigoroso bianco e nero l’esposizione, visitabile fino al 23 marzo 2025, trasforma gli ambienti di via San Raffaele in un teatro di emozioni che vanno dall’intimità alla sensualità. Ogni foto è stata scattata nelle camere, nei corridoi e negli spazi comuni del design hotel milanese e svelano una cifra stilistica tanto potente quanto raffinata.
“La visione di Lady Tarin – ha spiegato Sarah Mancino, proprietaria dello STRAF – si sposa perfettamente con l’anima dell’albergo, e per me ha un valore speciale, avendo posato per alcuni scatti della mostra”. Scatti che – in perfetto stile Lady Tarin – rompono gli schemi del nudo femminile tradizionale, ribaltando la tradizionale estetica voyeuristica per celebrare la libertà del corpo femminile. Le linee minimaliste dell’hotel dialogano con le morbide curve delle protagoniste dei ritratti immerse in atmosfere che tanto ricordano quelle evocate da Helmut Newton.
Guai però a pensare che “Intimacy” sia solo una mostra. E’ molto di più. E’ soprattutto un’esperienza immersiva, un percorso visivo che invita il pubblico a riscoprire tutta la magia dell’intimità.