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#FASHION

Roy Roger’s e Dave’s New York, insieme per celebrare il workwear

Roy Roger’s, primo jeans italiano prodotto dall’azienda fiorentina Manifatture 7 Bell SpA, pioniera nella produzione del denim dal 1952 ad oggi, ha annunciato una nuova partnership con Dave’s New York, leggendario store multi-brand punto di riferimento per tutti gli amanti del workwear della grande Mela. La collaborazione è stata presentata in occasione di Pitti Immagine Uomo 106 a Firenze all’interno del padiglione centrale che da anni ospita il brand Roy Roger.

«Il progetto è cresciuto e ora è diventato un vero e proprio marchio a sé stante», spiega il Ceo dell’azienda italiana  Niccolò Biondi. «L’offerta cresce di pari passo con la distribuzione specie in Nord America, dove siamo entrati nei department store, location ideali per questo progetto. Negli Usa siamo già distribuiti da Sacks, Nordstrom e Bloomingdale’s: contiamo di almpliarci ancor di più». Caratteristiche di questa nuova collezione è ovviamente il mantenimento della matrice workwear, mentre moltissime grafiche utilizzate su t-shirt, camicie e felpe sono state recuperate dagli archivi storici dei due marchi e combinate tra di loro in chiave ultramoderna. Ma la vera novità sono i work-pant stampati con una grafica che riproduce fedelmente cuciture, rivetti, graffiature e lavaggi con una qualità talmente elevata da sembrare veri.

Roy Roger’s e Dave’s New York, insieme per celebrare il workwear

Roy Roger’s, primo jeans italiano prodotto dall’azienda fiorentina Manifatture 7 Bell SpA, pioniera nella produzione del denim dal 1952 ad oggi, ha annunciato una nuova partnership con Dave’s New York, leggendario store multi-brand punto di riferimento per tutti gli amanti del workwear della grande Mela. La collaborazione è stata presentata in occasione di Pitti Immagine Uomo 106 a Firenze all’interno del padiglione centrale che da anni ospita il brand Roy Roger.

«Il progetto è cresciuto e ora è diventato un vero e proprio marchio a sé stante», spiega il Ceo dell’azienda italiana  Niccolò Biondi. «L’offerta cresce di pari passo con la distribuzione specie in Nord America, dove siamo entrati nei department store, location ideali per questo progetto. Negli Usa siamo già distribuiti da Sacks, Nordstrom e Bloomingdale’s: contiamo di almpliarci ancor di più». Caratteristiche di questa nuova collezione è ovviamente il mantenimento della matrice workwear, mentre moltissime grafiche utilizzate su t-shirt, camicie e felpe sono state recuperate dagli archivi storici dei due marchi e combinate tra di loro in chiave ultramoderna. Ma la vera novità sono i work-pant stampati con una grafica che riproduce fedelmente cuciture, rivetti, graffiature e lavaggi con una qualità talmente elevata da sembrare veri.