fbpx
INDIETRO
#FASHION

Reebok x Chukwu: Tobe Nwigwe firma una capsule che mixa sport, moda e identità

Reebok e Tobe Nwigwe uniscono le forze per una collaborazione che sa tanto di rivoluzione. Il marchio sportivo e l’artista visionario—noto per il suo stile audace applicato a cinema, musica e moda—presentano la collezione Reebok x Chukwu, in arrivo il 21 febbraio su Reebok.eu e nei negozi.

Si tratta di un progetto multi-stagione che riflette l’approccio innovativo di Nwigwe alla cultura in generale. Il primo capitolo, The Preseason, rielabora silhouette sportive storiche con un’estetica contemporanea. Protagonista assoluta? La Chukwu OTU, una reinterpretazione della Preseason Turf Trainer. Il design è un mix di materiali pregiati—pelle nabuk, suede e tessuto—con sovrapposizioni curve che danno profondità e movimento. Il nome OTU, che in Igbo significa “Uno”, rende invece omaggio alle radici nigeriano-americane di Nwigwe. “L’OTU – spiega l’artista – riflette la mia doppia identità: essere afroamericano, americano di prima generazione e profondamente legato alla mia eredità nigeriana. È più di un nome; è la fusione di culture e valori che plasmano chi sono”. La Chukwu OTU sarà disponibile da aprile.

 

Reebok x Chukwu: Tobe Nwigwe firma una capsule che mixa sport, moda e identità

Reebok e Tobe Nwigwe uniscono le forze per una collaborazione che sa tanto di rivoluzione. Il marchio sportivo e l’artista visionario—noto per il suo stile audace applicato a cinema, musica e moda—presentano la collezione Reebok x Chukwu, in arrivo il 21 febbraio su Reebok.eu e nei negozi.

Si tratta di un progetto multi-stagione che riflette l’approccio innovativo di Nwigwe alla cultura in generale. Il primo capitolo, The Preseason, rielabora silhouette sportive storiche con un’estetica contemporanea. Protagonista assoluta? La Chukwu OTU, una reinterpretazione della Preseason Turf Trainer. Il design è un mix di materiali pregiati—pelle nabuk, suede e tessuto—con sovrapposizioni curve che danno profondità e movimento. Il nome OTU, che in Igbo significa “Uno”, rende invece omaggio alle radici nigeriano-americane di Nwigwe. “L’OTU – spiega l’artista – riflette la mia doppia identità: essere afroamericano, americano di prima generazione e profondamente legato alla mia eredità nigeriana. È più di un nome; è la fusione di culture e valori che plasmano chi sono”. La Chukwu OTU sarà disponibile da aprile.