Nel 1991, quando ancora Maurizio Cattelan non era Maurizio Cattelan, l’artista decise di “infiltrarsi” ad Arte Fiera, la fiera d’arte moderna e contemporanea che da mezzo secolo si svolge a Bologna, con uno stand totalmente abusivo. In occasione dell’ultima edizione della kermesse, a 33 anni di distanza, Cattelan è tornato sul luogo del misfatto grazie a un progetto espositivo in collaborazione con Mutina, azienda di ceramica d’altissimo profilo. Because, questo il titolo dell’iniziativa, ha messo in dialogo due opere dell’artista padovano, Untitled (Zorro) del 1999 e It del 2023, all’interno di un “teatro” monocromatico realizzato con Fringe, la collezione di Mutina firmata da Michael Anastassiades. Qualcuno ha definito Because “un corto circuito tra regole infrante e complicità”, altri “un racconto di ribellione e di espiazione, di eroi guastafeste e di fragilità radicale”. Di certo il progetto, concepito da Sarah Cosulich, ha fuso arte e design, da sempre pilastri essenziali dell’azienda di Fiorano Modenese, che nel 2017 ha dato il via al programma Mutina for Art (di cui Cosulich è curatrice), per manifestare il suo impegno nei confronti dell’arte contemporanea, vista come fertilissimo terreno di scambio e sperimentazione. Because sarà visitabile su appuntamento negli spazi della sede di Mutina dal 26 febbraio all’8 agosto. By Germano D’Acquisto