Guided by the stars. Sotto il cielo dell’Egitto va in scena la collezione fall 2023 di Dior disegnata da Kim Jones. “Il mio interesse per l’antico Egitto riguarda le stelle e il cielo. È il fascino del mondo antico e i paralleli con ciò che guardiamo oggi, ciò che abbiamo ereditato da loro e ciò che stiamo ancora imparando dal passato”, ha raccontato il creativo. Ieri come oggi, il passato che torna e guarda al futuro. Proprio come la passione per le stelle di Monsieur Christian Dior presente in collezione. I settantacinque look in passerella, come gli anni dalla fondazione del marchio. E “Cairo”, nome di un abito disegnato dal fondatore nel 1947. Tutto torna e tutto è perfettamente allineato nel cielo stellato Dior. E ai piedi delle Piramidi di Giza, sotto quella stellata, emergono delle ombre che sfilano in una delle sette meraviglie del Mondo Antico. “C’è l’idea di essere guidati dalle stelle e di ciò che questo può comportare in molti modi. Si tratta del modo in cui il passato dà forma al futuro o di un’idea di futuro che proviene dal passato”, ha continuato il creativo. E su questo si costruisce la collezione che prende vita sulla lunga passerella. Sfilano degli esploratori del deserto. Dei viaggiatori del futuro. I completi sono strutturati, seguono la tradizione sartoriale del brand. Leggerissimi pezzi in seta e mantelle omaggiano il costume locale. Il papiro irrigidito e lavorato a paglia di Vienna si fa armatura. Una collezione maschile con dettagli couture che non rinuncia alla praticità tecnica contemporanea. In passerella, felpe a maniche corte con lavorazioni jacquard e anorak in tessuto tecnico. Le applicazioni di ricami d’archivio assumono una nozione di arsenale futuristico; la pelletteria reinterpreta il lusso in una nuova utilità organica. Anche le calzature strizzano l’occhio al futurismo e gli elmetti tecnici coprono il volto. Un guardaroba composto di silhouette stratificate per il moderno navigatore digitale. Una prevalenza di grigi che lascia spazio ai toni del deserto che si squarciano di gialli e arancioni. La nuova idea di futuro emerge anche delle stampe spaziali che si compongono degli scatti dei telescopi NASA. La notte che sovrasta il presente trova finalmente la luce quando i modelli emergono dalla passerella e si mostrano a stampa, clienti e VIP. Come un rituale di passaggio: da un mondo troppo scuro a un futuro luminoso, guidato dalle stelle. Tra i presenti alla sfilata Naomi Campbell, Lewis Hamilton, Lila Moss, Robert Pattinson (volto della campagna spring-summer 2023), Aron Piper, Oliver Sim, Paolo Busti. A fine show il compositore e musicista Max Richter ha realizzato un concerto accendendo l’atmosfera e la distesa desertica di Giza. By Flavio Marcelli