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#DESIGN

Debonademeo Studio x Contraste, il super ristorante cambia pelle

Contraste, acclamato ristorante stellato di Matias Perdomo, Thomas Piras e Simon Press, cambia pelle: dopo nove anni, lo spazio si è  completamente rinnovato grazie a un imponente restyling affidato a Debonademeo Studio. L’opera di lifting, durata tre mesi, si è strutturata su tre approcci concettuali: il recupero del patrimonio storico-artistico dell’edificio, la funzionalità operativa del ristorante e l’ esperienza emozionale.

Ciò che si vede al Contraste è strettamente legato a ciò che si assaggia. I sapori contrastanti dei piatti trovano infatti il loro corrispettivo nell’alternanza tra toni caldi e freddi, superfici ruvide e opache, arredi antichi e contemporanei. Debonademeo Studio ha trasformato gli spazi ispirandosi al vedutismo ottocentesco e affidando ad ogni stanza il compito di celebrare gli elementi della natura: terra, acqua, fuoco e aria, tutti espressi attraverso una palette di colori primari. “Avevamo  bisogno di rinnovarci”, spiega Perdomo. “Volevamo tornare a scommettere su noi stessi concentrandoci unicamente su Contraste. Siamo rinati: adesso giochiamo da adulti” (foto Serena Eller).

 

Debonademeo Studio x Contraste, il super ristorante cambia pelle

Contraste, acclamato ristorante stellato di Matias Perdomo, Thomas Piras e Simon Press, cambia pelle: dopo nove anni, lo spazio si è  completamente rinnovato grazie a un imponente restyling affidato a Debonademeo Studio. L’opera di lifting, durata tre mesi, si è strutturata su tre approcci concettuali: il recupero del patrimonio storico-artistico dell’edificio, la funzionalità operativa del ristorante e l’ esperienza emozionale.

Ciò che si vede al Contraste è strettamente legato a ciò che si assaggia. I sapori contrastanti dei piatti trovano infatti il loro corrispettivo nell’alternanza tra toni caldi e freddi, superfici ruvide e opache, arredi antichi e contemporanei. Debonademeo Studio ha trasformato gli spazi ispirandosi al vedutismo ottocentesco e affidando ad ogni stanza il compito di celebrare gli elementi della natura: terra, acqua, fuoco e aria, tutti espressi attraverso una palette di colori primari. “Avevamo  bisogno di rinnovarci”, spiega Perdomo. “Volevamo tornare a scommettere su noi stessi concentrandoci unicamente su Contraste. Siamo rinati: adesso giochiamo da adulti” (foto Serena Eller).