Venezia 81, Leone D’Oro a ‘The Room Next Door’ di Pedro Almodóvar
‘The Room next door’ di Pedro Almodóvar conquista il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. La controversa pellicola sull’eutanasia sbanca il festival e si porta a casa l’ambitissima statuetta. Merito del regista spagnolo, che ha ricevuto il premio da Isabelle Huppert, e delle sue due straordinarie interpreti Tilda Swinton e Julianne Moore, capaci di raccontare con equilibrio e maestria la storia di due amiche, una delle quali malata terminale decide di ricorrere all’eutanasia.
Il riconoscimento all’opera del regista iberico è il giusto finale di un’edizione davvero spettacolare. Tutta glitter e superstar. Una sorta di notte degli Oscar dilatata in quasi due settimane, in cui ha sfilato il gotha del cinema mondiale. Da Brad Pitt a George Clooney, da Tim Burton a Lady Gaga, da Jude Law ad Angelina Jolie, da Joaquin Phoenix a Daniel Craig. E l’elenco potrebbe durare all’infinito. Basti pensare che la vincitrice della Coppa Volpi femminile è stata una super diva come Nicole Kidman per il film ‘Babygirl’ di Halina Reijn, mentre la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile è invece andata a uno dei migliori attori francesi degli ultimi trent’anni, Vincent Lindon per ‘Jouer avec le feu’ di Delphine Coulin e Muriel Coulin.
‘Vermiglio’ di Maura Delpero si è portato a casa il Leone d’argento – Gran Premio della Giuria, miglior sceneggiatura al brasiliano ‘Ainda estou aqui’ di Walter Salles, mentre il Leone d’argento per la miglior regia e finito nelle sapienti mani del regista Brady Corbet per il suo ‘The Brutalist’, osannassimo film con Adrien Brody, ispirato all’ebreo ungherese László Tóth.
Con l’assegnazione dei premi cala il sipario sulla kermesse veneziana numero 81 e su uno dei red carpet più glamour di sempre. Il guanto di sfida al Festival di Cannes è stato lanciato. Si annunciano scintille…
Cover foto: courtesy of LaBiennale
Foto: Ludovica Arcero e Elisa Trento
Testo: Germano D’Acquisto
