Neil Barrett riafferma i propri codici estetici
Ritorno alle origini potrebbe essere il manifesto della passerella autunno inverno 2024 di Neil Barrett, ai codici che hanno fatto del designer inglese uno degli alfieri del minimalismo nel primi anni Duemila. Fulcro della collezione è infatti l’eterno conflitto fra tradizione e contemporaneità, anima della sua visione. I capisaldi del guardaroba maschile subiscono così una metamorfosi grazie a discreti tagli e modifiche. I tessuti utilizzati sono presi in prestito dall’abbigliamento da caccia e da lavoro. Il classico Harris tweed britannico per esempio è trasformato in Techno-tweed. Elementi in origine funzionali diventano invece decorazioni contemporanee, così le toppe sui gomiti migrano ai polsini, le pieghe delle camicie diventano canali di tessuto e le tasche si stratificano. Anche la palette cromatica rievoca l’heritage del brand, dal cammello al verde oliva, passando per i tipici grigio, blu navy e bordeaux, per arrivare ai classici nero e bianco. A applaudire lo show dalla prima fila sono presenti tra gli altri Pelayo Diaz Zapico, Rahi, Ivano Marino, Demi Oyenekan.
Testo: Giuliano Deidda
Foto: Alessio Ammannati
