Mix di realtà e illusione sulla passerella di Pierre-Louis Mascia
Ancora una volta teatralità e atmosfere sognanti trasformano la passerella di Pierre-Louis Mascia in un palcoscenico. L’ispirazione della sfilata uomo e donna primavera estate 2026 del brand arriva da Les Enfants du Paradis, film del 1945 diretto da Marcel Carné, cult del cinema francese, emblema di un certo realismo poetico d’oltralpe. Da qui arrivano i giochi di drappeggi su tessuti preziosi che sembrano usciti da una soffitta. Naturalmente il materiale principe è la seta, declinata in 18 nuove stampe originali, realizzate come sempre da Achille Pinto. Uno dei punti di forza di Pierre-Louis Mascia è lo styling, la sua maestria nell’arte di mescolare motivi diversi, offrendo un’interpretazione personale di colori e accostamenti immediatamente riconoscibile. Gli abiti morbidi e avvolgenti si alternano a completi giacca e pantaloni, ma anche a camicie e shorts abbinati stile pigiama. A rendere il mix di eleganza e relax più contemporaneo, non mancano gli elementi street luxury. Il caleidoscopio stile quotidiano del brand è completato infatti da bomber e trench leggerissimi, ma anche jeans dagli inediti effetti trompe-l’œil che hanno aggiunto quel tocco surreale che non guasta.
Testo: Giuliano Deidda
Foto: Niccolò Campita
