C’è il MAXXI Gala, a Roma sfila il gotha dell’arte e della cultura internazionale
E’ un appuntamento attesissimo, probabilmente il più atteso di tutta la stagione a Roma. Perché grazie al MAXXI Gala, evento di fundraising annuale, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo dà vita ad un’importante raccolta fondi volta a sostenere le attività di valorizzazione delle collezioni nazionali di arte, architettura e design contemporaneo. Il tutto però condito da una seducente aura glamour che da anni rende la serata capitolina ancora più speciale. Ieri negli spazi disegnati da Zaha Hadid, c’erano quasi cinquecento ospiti fra mecenati e sostenitori, esponenti della cultura e star dello spettacolo italiano e internazionale, accolti dalla Consigliera reggente Emanuela Bruni, dal Direttore artistico Francesco Stocchi e dalle direttrici Lorenza Baroncelli e Monia Trombetta. Anche noi di Say Who eravamo lì e abbiamo incontrato fra gli altri, il Ministro della cultura, Alessandro Giuli, Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa della maison Dior, Massimo Giorgetti, founder e direttore creativo MSGM, l’attrice Ambra Angiolini, in scena con uno spettacolare total black, l’imprenditore pop Stefano Seletti, gli artisti Rick Lowe, Nacho Carbonell e Rolf Sachs, il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa, il curatore Francesco Bonami, il direttore artistico di MACRO – Museo d’arte contemporanea di Roma Luca Lo Pinto, lo scrittore Nicola La Gioia e l’attrice Stefania Rocca, la presidente degli Amici del MAXXI Adriana Batan Rocca. Un mix di charme e impegno scandito da un cocktail iniziale e da un super esclusivo gala dinner allietato dalla performance musicale della cantautrice romana Ditonellapiega.
Durante la serata, gli ospiti hanno avuto l’occasione di visitare in anteprima assoluta la mostra Memorabile. Ipermoda. Curato da Maria Luisa Frisa (anche lei presente all’evento capitolino) e organizzato insieme alla Camera Nazionale della Moda Italiana con il sostegno di Fondazione Bvlgari, il progetto esplora il presente e il ruolo della moda tra il 2015 e oggi oscillando fra creatività e finanza, uso di tecnologie sempre più sofisticate e artigianalità, protagonisti e comprimari. Insomma, uno spettacolo nello spettacolo.
Foto: Niccolò Campita
Testo: Germano D’Acquisto