La seconda pelle di ANDREADAMO
In un’atmosfera intima dalla luce soffusa si ode un rumore di tacchi a spillo. Lei è sfacciatamente sensuale. Fuma una sigaretta sulle note di Mina,
poi la getta via e incede a testa alta. La donna di ANDREADAMO è impavida e orgogliosa. Il suo sguardo magnetico e carico di desiderio. La collezione spring-summer 24, dal nome “Seconda Pelle”, racconta una storia di femminilità allo stato puro. Di erotismo e sfrontatezza. L’abito diventa un’estensione del corpo, che ora rivela ora nasconde. Un gioco di piacevoli contrasti in cui una camicia see-through e una giacca sartoriale sono armi di seduzione alla pari. Ed è così che il designer omaggia la Tigre di Cremona, tra inconfondibili sopracciglia sottili e capi che strizzano l’occhio all’armadio maschile. Sotto giacche dalle spalle ampie e bomber in pelle fanno capolino stralci di pelle nuda. Dominano le trasparenze e gli scolli vertiginosi. Il knitwear aderente, segno distintivo del marchio, si adatta a tutte le fisicità ed è come un guanto sulla pelle. A dare un tocco glamour paillettes scintillanti e inserti in piume. Predominano i colori neutri, fedeli al Dna del brand, ma non mancano guizzi di colore, come nel look di chiusura in full leather rossa. E quando lo show sembra essere terminato, ecco comparire dietro una tenda bianca tante silhouette, come ombre sul muro in una camera da letto poco illuminata. Un attimo dopo il sipario cade e… “la chiave gira nella serratura. Poi c’è lo scatto dell’interruttore. Dal letto io ti seguo col pensiero. E so già tutto quel che stai per fare”. Seduti in prima fila tantissimi amici di Andrea, tra cui Elodie con il fidanzato Andrea Iannone, Gaia, Chiara Capitani e Larsen Thompson. A sostenere Adamo anche i designer Giuliano Calza, creativo di GCDS, e Nicola Brognano, di Blumarine.
Testo: Clelia Paravento
Foto: Andrea Sgambelluri
