Atmosfere oniriche e volumi dilatati sulla passerella di JW Anderson
Qual è esattamente il confine tra genio e impostore? Questo è uno dei dubbi che può essere suscitato da una sfilata di JW Anderson. La risposta a questa domanda è che comunque il fatto che un designer susciti degli interrogativi di questo genere nel 2024 è già positivo. In ogni collezione l’asticella è spostata più in alto, sviluppando l’estetica del brand in modi sempre più spettacolari e sperimentali. Il gusto per le forme over è quindi esasperato in virtuosismi inediti nelle due collezioni che condividono la passerella, uomo primavera estate 2025 e donna resort 2025. La passerella diventa così una carrellata onirica di forme e dimensioni eccessive, dai cappotti trapuntati ai piumini vaporosi, passando per i bomber esagerati. Non mancano naturalmente dei pezzi destinati a diventare cult, in particolare la maglieria offre come sempre delle sorprese, per esempio i cardigan decorati dalle facciate delle case georgiane, ma soprattutto i pull e la felpa in collaborazione con Guinness, birra simbolo dell’Irlanda.
Testo: Giuliano Deidda
Foto: Vincenzo Migliore