Il viaggio di GCDS verso casa
GCDS cambia strada. Dice addio ai suoi cari cartoon, ai suoi mondi fantastici e alla sua moda fatta di eccessi. Per la spring-summer 24, Giuliano Calza torna a casa, lì dove tutto ebbe inizio. Un ritorno alla radici con abiti nuovi, con una sapienza diversa con una consapevolezza e conoscenza acquisite lontano e lungo il cammino. Nessun mega show per questa collezione, ma una sfilata intima con soli 200 ospiti (noi eravamo tra quelli). Un defilé intimo che si è svolto nella sede del marchio, in un set che ricorda le presentazioni in atelier che erano la regola, una volta. L’intero spazio era ricoperto da tende gialle tenui e prima dell’inizio dello show venivano servite piccole lattine di Pepsi x GCDS, collaborazione andata sold-out nel giro di pochissimi giorni. In passerella sfilano abiti bustier, body e micro top da abbinare a culotte in rafia o a mini gonne. Non manca di certo la vena sportiva, e allora ecco maglie over e uniformi da college. Il giallo della location riflette sugli accessori argentati effetto specchio, su fibbie e slip con monogram. Tacchi vertiginosi si alternano a ballerine con le borchie per un look audace e sperimentale. Nonostante l’intimità dello show, tra i guest Bryan Boy, Mattia Stanga, Jacob Rott, Mia Khalifa e Itzan Escamilla.
Testo: Flavio Marcelli
Foto: Andrea Sgambelluri