Il sogno dentro il sogno di MSGM
Tutto sembra quello che non è. Massimo Giorgetti per la sua MSGM porta in scena un’ultima illusione prendendo spunto da “A Dream Within A Dream” di Edgar Allan Poe. “In una notte o in un giorno, in una visione o in nient’altro, è forse per questo meno svanita? Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo non è che un sogno dentro un sogno”. E allora come possiamo capire cosa è vero e cosa non lo è. Cosa è un sogno e cosa è realtà. La collezione fall-winter 2023/24 allora viaggia su un doppio binario, che si compone di due anime. Lo show si apre con dei total look neri: cappotti, camicie e gonne dal taglio minimal e borghese. Non manca però la parte gioiosa di MSGM. E così per la seconda anima dello show sfilano stampe, colori, pelliccia eco e righe. È una collezione più adulta che guarda al passato del brand sia nei tessuti sia nelle modelle. In passerella coloro che hanno accompagnato Massimo sin dall’inizio e che oggi sono mamme, come Marjan Jonkman, oppure in dolce attesa come Lindsey Wixson, che ha sfilato con il pancione in un dress rosso. La dimensione degli adulti si contamina così di quella gioiosa dei bambini, dei sogni. Diventiamo grandi, sì, ma “tenetevi stretti ai sogni perché quando i sogni se ne vanno la vita è un campo arido gelato dalla neve”, dice Langston Hughes. Vestito di gioia e sogni anche il front row della sfilata composto da Bella Thorne, Emma Brooks, Marta Losito, Elisa Maino e Clara Berry.
Foto: Andrea Sgambelluri
