Il ritorno di Todd Snyder a Pitti Uomo con una collezione audace
Todd Snyder ha fatto il suo ritorno trionfale sulla passerella di Pitti Immagine Uomo a Firenze, presentando la sua collezione Autunno/Inverno 2024. La sfilata, suddivisa in due atti come fosse un’opera teatrale, ha messo in scena 81 look, di cui 50 provenienti dalla collezione Todd Snyder e 31 dalla nuova collaborazione con Woolrich Black Label, dove il designer originario dell’Iowa ricopre il ruolo di Direttore Creativo. L’evento è stato un’eccitante celebrazione di moda, dove lo stile sartoriale classico si è accostato a una nuova direzione, decisamente più audace. “Quando ho iniziato la mia linea 13 anni fa mi sentivo molto fortunato di poter lavorare con alcuni dei più leggendari fornitori e fabbriche in Italia. L’Italia mi ha sempre ispirato e sfilare a Firenze oggi è un sogno diventato realtà”, ha raccontato il designer. La collaborazione con Woolrich Black Label ha portato alla creazione di una collezione sofisticata ispirata ai 190 anni di storia del brand, con capi eleganti e richiami al patrimonio di Woolrich. La seconda parte della sfilata ha invece visto la presentazione della collezione personale di Snyder, intitolata “The Modernist”, che svela l’evoluzione del guardaroba maschile influenzato da icone del design, della musica e dell’arte come Joy Division, Porsche 912, Franz Kline e Arne Jacobsen. Alla sfilata hanno partecipato vari esponenti del mondo della moda. Fra questi, Johannes Huebl, Carlo Sestini, Rahi, Will Welch e Steve Gonzales.
Testo: Germano D’Acquisto
Foto: Ludovica Arcero