Lo stile di Anna Maria Pierangeli prende vita sulla passerella di Antonio Marras
Al centro della sfilata Donna Primavera/Estate 2025 di Antonio Marras c’è lei: Anna Maria Pierangeli. Lei, l’attrice conterranea dello stilista che, nei primi Anni Cinquanta, volò dalla Sardegna all’America, conquistando il cuore di Hollywood e di James Dean. In un salto indietro nel tempo, lo show si apre in un’atmosfera da jazz club, mentre ballerini volteggiano sulle note di sax e piano e un presentatore con ciuffo da Elvis traccia una linea immaginaria tra Alghero e Acapulco, luoghi del cuore di Pierangeli.
Poi arriva il momento della collezione, dove sono le linee a parlare, fondendo i dettami di Marras con le ispirazioni in stile Fifties. Abiti da cocktail, giacche, gonne e camicie osano tra frange e charms, viaggiando tra i colori preferiti di Pierangeli: ecrù, nero e verde salvia, senza dimenticare un tocco fluo. Le stampe fondono – spesso e volentieri nello stesso abito – animalier, checked, jaquard e fiori. Il tema floreale, soprattutto, è un punto centrale della collezione, come omaggio alla dimensione marittima e tropicale, tra abiti scamiciati e adornati da palme, shorts morbidi da uomo con inflorescenze ton sur ton. Tra i pezzi più opulenti ci sono sicuramente quelli in tonalità fluo, dove gonne dalla silhouette ad A si abbinano a un bomber, rigorosamente giallo acceso.
L’omaggio agli Anni Cinquanta continua tra raccolti cotonati e eyeliner che osano in estensione. In questo incontro tra epoche, le modelle sfilano con gambaletti trasparenti e flats, mentre i modelli optano per calzini a coste e mocassini. Lo styling minimale si sposa con il massimalismo di una collezione che porta ai giorni nostri il sogno della vecchia Hollywood, da Pierangeli a Marras. In front row erano presenti: Rose Villain, Ariete, Kelly Rutherford e Gene Gallagher.
Testo: Anna Zucca
Foto: Vincenzo Migliore
