La “strana coppia” Angelo Flaccavento e Luca Stoppini firmano il volume Iceberg 1974-2024 Rewind-Fast Forward edito da La Nave di Teseo. Un racconto per suggestioni che celebra il mezzo secolo di storia del marchio fondato alla metà degli anni 70 per “esplorare le ultime tendenze della moda streetwear”. Pensato come uno scrapbook e diviso per decadi, il libro racconta il brand in ordine cronologico ma paradossalmente ne svela la sua temporalità fin dai primissimi anni. Nel corso della lettura molti sono gli excursus dedicati al lavoro di Jean Charles de Castelbajac e James Long, i due più longevi direttori creativi della casa di moda. È infatti proprio Castelbajac che inventa Iceberg fin dal suo nome, rimanendo alla guida creativa del brand per 13 anni e codificando una identità singolare e irripetibile.
Fra le molte chicche che si possono incontrare sfogliando le pagine del coffee table book curato da Flaccavento e disegnato da Stoppini, anche le iconiche campagne pubblicitarie realizzate da star come Oliviero Toscani, Steven Meisel, Peter Lindbergh, Glen Luchford, Patrick Demarchelier e David Lachapelle. Insomma Iceberg è stato ed è un vero e proprio crocevia di talenti in cui da sempre convivono in armonia industria, stilismo e comunicazione. Di fatto, gli elementi trainanti del prêt-à-porter italiano.