Ruinart svela la nuova dimora del suo champagne
Ieri sera siamo stati trasportati in una serata incantata, immersi nella suggestiva e raffinata atmosfera del 4 RUE DES CRAYÈRES a Reims. Dopo tre anni di meticolosi lavori di restauro, l’iconico indirizzo della Maison Ruinart ha finalmente svelato la sua nuova veste, frutto della visione armoniosa dell’architetto giapponese Sou Fujimoto, dell’interior designer Gwenaël Nicolas e dell’architetto paesaggista Christophe Gautrand. Questo luogo simbolico, carico di storia, oggi riflette lo spirito pionieristico di Nicolas Ruinart, fondatore della Maison oltre tre secoli fa. Di fronte alla sua maestosità centenaria, un giardino di sculture, pensato per abbracciare e celebrare la biodiversità locale, si staglia come cornice naturale, a testimonianza del dialogo fecondo tra l’uomo e l’ambiente. 4 RUE DES CRAYÈRES è ora un indirizzo senza pari, dove questo straordinario lascito culturale continua a prosperare, intrecciando arte e natura. Con 110 opere firmate da 36 artisti, lo spazio si trasforma in una galleria a cielo aperto, magnete irresistibile per esteti raffinati e curiosi in erba.
Dopo il taglio del nastro, la serata ha preso il volo con una suggestiva performance visiva e musicale di Michael Canitrot, che ha esaltato le linee architettoniche dell’edificio, ispirate alle forme sinuose delle bottiglie di champagne Ruinart. La magia è proseguita con l’esclusivo concerto intimo di Zaho de Sagazan, regalando un crescendo emozionale. A fare gli onori di casa, Frédéric Dufour, presidente della Maison, mentre tra gli invitati abbiamo avuto l’onore di incontrare Laetitia Casta, Ludivine Sagnier, Aïssa Maïga, Raphael Quenard, Kelly Rutherford, Eva Jospin, Clément Delépine, Fabrice Bousteau, Alice Audouin, Anne Desnons-Bré, Louis Dreyfus, Clément Ghys, Jérôme Sans, Morgan Morris e Henrique Oliveira. Una serata che resterà impressa nella memoria come una celebrazione della bellezza, dell’arte e dell’eleganza senza tempo.
Foto : Jean Picon e Michael Huard
