La creatività delle Modette rivive sulla passerella di N°21
Alessandro Dell’Acqua si lascia ispirare per la collezione primavera estate 2025 di N°21 dai favolosi anni Sessanta, il decennio delle rivoluzioni sociali e estetiche e della nascita ufficiale della categoria giovani. In particolare, il designer parte dal lavoro del fotografo svizzero Karlheinz Weinberger, il cui lavoro è raccolto nel libro Rebel Youth (Rizzoli, New York, 1917). Come spiega lo stesso Dell’Acqua, “Negli stessi anni la cultura giovanile dei Mod arriva al suo picco di notorietà e le Modette diventano delle elaborazioni di moda più coraggiose del periodo. Ovviamente, non racconto didascalicamente lo stile che queste ragazze inventavano per sé giorno dopo giorno, ma ne ho preso lo spirito creativo che, secondo me, nasceva dalla volontà di mettere insieme mode e modi diversi.” La collezione infatti mette insieme accenni al casual maschile con fughe nel glamour della couture. Abiti ricamati a mano con le paillettes sono così abbinati a parka sopra mules in PVC e nappa, mentre gonne pencil sono abbinate a pullover fatti a mano in lana grossa, che rivelano canottiere in pizzo. Si fa notare l’uso attento degli accessori, dalle scarpe, slingback e ballerine bicolore o decorate con fiocchetti, alle collane di maxi perle, passando per le lunghe e sottili sciarpe in maglia a righe multicolori.
Testo: Giuliano Deidda
Foto: Andrea Sgambelluri