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#DESTINATION

Snøhetta x The Bolder, il design hotel che si fonde con la natura

Si affaccia sul Lysefjord, uno dei fiordi più suggestivi di tutta la Scandinavia ed è distribuito su quasi 200 ettari di terreno. E’ il The Bolder, spettacolare hotel composto da quattro cabine disegnato dal superstudio di architettura Snøhetta in collaborazione con il marchio di interni danese Vipp. Scopo del proprietario, Tom Bjarte Norland, era quello di dare vita a un luogo capace di fondersi con la natura incontaminata, dominata da distese di pini e da un cielo che sembra non finire mai. Il tutto generando un’esperienza di soggiorno unica capace di infondere un forte senso di appartenenza ad un ecosistema più vasto. Lo scopo è stato ampiamente raggiunto. Le cabine hanno infatti finestre talmente ampie da unire pavimento e soffitto e svelano ai fortunati clienti viste mozzafiato sul fiordo e sui monti. Uno spettacolo nello spettacolo, composto da vari lodge dai nomi chiaramente nordici (Stylten, Myra, Stjerna, Eldhuset…). Tutti hanno interni in legno di quercia e i pavimenti in cemento. Realizzati in edilizia prefabbricata, sono stati portati sul posto grazie a potenti elicotteri. I lodge sono distribuiti su due piani: sopra hanno cucina e zona pranzo, sotto camera da letto e bagno. Nei prossimi anni, la struttura aggiungerà anche una lounge e un ristorante gourmet (foto Elin Engelsvoll). By Germano D’Acquisto

 

 

Snøhetta x The Bolder, il design hotel che si fonde con la natura

Si affaccia sul Lysefjord, uno dei fiordi più suggestivi di tutta la Scandinavia ed è distribuito su quasi 200 ettari di terreno. E’ il The Bolder, spettacolare hotel composto da quattro cabine disegnato dal superstudio di architettura Snøhetta in collaborazione con il marchio di interni danese Vipp. Scopo del proprietario, Tom Bjarte Norland, era quello di dare vita a un luogo capace di fondersi con la natura incontaminata, dominata da distese di pini e da un cielo che sembra non finire mai. Il tutto generando un’esperienza di soggiorno unica capace di infondere un forte senso di appartenenza ad un ecosistema più vasto. Lo scopo è stato ampiamente raggiunto. Le cabine hanno infatti finestre talmente ampie da unire pavimento e soffitto e svelano ai fortunati clienti viste mozzafiato sul fiordo e sui monti. Uno spettacolo nello spettacolo, composto da vari lodge dai nomi chiaramente nordici (Stylten, Myra, Stjerna, Eldhuset…). Tutti hanno interni in legno di quercia e i pavimenti in cemento. Realizzati in edilizia prefabbricata, sono stati portati sul posto grazie a potenti elicotteri. I lodge sono distribuiti su due piani: sopra hanno cucina e zona pranzo, sotto camera da letto e bagno. Nei prossimi anni, la struttura aggiungerà anche una lounge e un ristorante gourmet (foto Elin Engelsvoll). By Germano D’Acquisto