Un luogo accogliente dove convivono i simboli del passato e l’anima moderna della città. Un posto dinamico e intimo allo stesso tempo. E’ l’hotel Urban Hive, ultima creazione firmata dallo studio di architettura Vudafieri-Saverino Partners. Si trova nel cuore di Brera a Milano e offre un nuovo concetto di ospitalità urbana. Un’idea in cui convivono estetica e funzione, atmosfera e identità, alti standard e tocchi di salvifica leggerezza. Nato dalla rivisitazione di quello che fu un tempo lo storico Carlyle Brera, il nuovo albergo è un boutique hotel dal mood informale. Al piano terra, comodi divani colorati su un parquet in rovere chiaro, luci soffuse, librerie in legno, oggettistica pop, grafiche e illustrazioni rendono l’ambiente elegante e rilassato. Qui si trova la lobby in cui brilla di luce propria “Portico 84”, che da queste parti definiscono una sorta di “narrazione gustativa” dove organizzare pranzi, eventi o sorseggiare un ricercatissimo cocktail. D’impatto anche il restyling delle 97 camere e suites distribuite su 7 piani (i cui arredi sono stati disegnati dallo studio di architettura milanese), della sala fitness e degli spazi co-working, della meeting room. Scopo di Vudafieri-Saverino Partners è stato quello di dare vita a una struttura lifestyle integrata, capace di offrire esperienze diverse attraverso cui i viaggiatori si possano sentire parte della comunità locale. Anche solo per il tempo del loro soggiorno a Milano. Obbiettivo centrato… (foto: Laura de Meo, Mattia Rossi, Alberto Blasetti, Paolo Valentini). By Germano D’Acquisto