Quest’inverno il Kulm Hotel St. Moritz aggiunge un nuovo capitolo alla sua lunga storia di sperimentazione culturale con Pink Mirror Carousel, installazione monumentale all’aperto firmata da Carsten Höller. Collocata sulla pista di pattinaggio dell’hotel, la giostra – rivestita da specchi rosa e animata da una rotazione volutamente rallentata – prende un oggetto familiare e lo trasforma in uno strumento di osservazione, più che di intrattenimento.
La giostra, elemento ricorrente nel lavoro di Höller, torna qui come “macchina della confusione”: un dispositivo che gioca con percezione, tempo e aspettative. I riflessi moltiplicano paesaggio alpino, pattinatori e visitatori, creando un continuo slittamento tra chi guarda e chi è guardato. La doppia rotazione della struttura – due minuti per un giro completo, con movimenti contrari – fa della giostra una sorta di orologio poetico, un misuratore sensibile del tempo condiviso.
La collaborazione con il Kulm non è casuale. L’hotel, noto come “quello che ha inventato l’inverno”, da oltre 165 anni intreccia ospitalità, sport e cultura. Pink Mirror Carousel si inserisce perfettamente in questa tradizione, proponendo un’esperienza collettiva che celebra lentezza e immaginazione, in netto contrasto con l’accelerazione costante del presente. Un invito a salire, guardare e – soprattutto – restare.







