La notte in cui Milano ha scoperto Iloná
Nella cornice di uno storico palazzo milanese, ha fatto il suo debutto il marchio seasonless fondato dall’imprenditrice e direttrice creativa Nolwazi Buthelezi, Iloná. Tra stucchi, marmi, ghirlande di rose, abiti sinuosi, borse e décolletées disposte su vetrine trasparenti come accessori preziosi, il primo evento di Iloná a Milano ha accolto gli ospiti con un’atmosfera vibrante e internazionale. Attorno alle creazioni di Nolwazi Buthelezi si sono infatti raccolti socialité, cool crowd, creativi che orbitano tra moda, arte e nightlife, formando una comunità connessa e fluida.
«Milano è il cuore pulsante della moda. Era importante che Iloná nascesse in un luogo dove la tradizione del fare incontra l’innovazione del pensare» ha spiegato la fondatrice, che nell’anima del marchio ha innestato l’identità ancestrale del Sud Africa in cui è nata e la precisione della sartorialità dell’Italia. Tutto è Made in Italy: dai tessuti, alla modellistica, alla confezione vera e propria. L’obiettivo di Nolwazi Buthelezi è quindi quello di raccontare l’idea di lusso africano, dimostrando come sia una voce da ascoltare. «Voglio che il mondo veda cosa può nascere dal nostro continente. Non solo acquistiamo il bello, lo creiamo» sottolinea la fondatrice.
Gli ospiti hanno potuto toccare con mano questa filosofia, attraverso blazer impeccabili, piumini a collo alto, abiti da sera con gonna a sirena e balze finali oppure cintura in vita e pieghe: modelli che esaltano la morbidezza dei tessuti, accarezzando il corpo senza mai costringerlo. L’attenzione alla materia continua negli accessori, traducendosi in pelle pregiata, metallo e finiture attente. Tra le silhouette più riconoscibili c’è senza dubbio quella delle scarpe Scorpion Heel, ispirate al segno zodiacale della fondatrice. Emblema di rinascita e determinazione, questo simbolo si traduce in un dettaglio scultoreo sul tacco, uno scorpione dorato che ne abbraccia la forma. Décolletées, cinture e borse tornano anche nella torta celebrativa con cui si è conclusa la serata, inaugurando il futuro nella moda internazionale di Iloná.
Testo: Anna Zucca
Foto: Ludovica Arcero
