Una visione ludica pervade la passerella di Emporio Armani
Per la sfilata autunno inverno 2025 di Emporio, Giorgio Armani gioca la carta del divertissement. Lo fa in senso letterale, dal momento che le carte da gioco diventano il filo conduttore della collezione. Il motivo ricorre infatti in svariate modalità, come dettagli, intarsi e stampe, su abiti e accessori. Questo arricchisce le proposte che, in linea con il DNA del marchio, sono frutto del dialogo tra maschile e femminile, pantaloni ampi, piccole giacche sagomate o extra lunghe. I cappotti over fanno da contraltare ai mini abiti a trapezio, decorati da fiocchi e volant. Fin dalle origini quella di Emporio è una proposta urbana che prima di altri ha saputo mescolare il formale con l’informale. Così i bomber sono sovrapposti a abitini e pantaloni cargo in lucido velluto, in un esperimento sulle proporzioni. I materiali sono stati scelti per dare densità alla collezione, lane lavate, jacquard in lana e seta e velluti stampati. La palette cromatica include i toni neutri e il blu, interrotti da colpi di rosso o verde acceso. La sera, che gioca con dettagli maschili, come i colletti e i polsini indossati al posto dei gioielli, è invece rigorosamente in bianco e nero. Sono molti come sempre gli ospiti di rilievo, tra cui Olly, Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez, Camille Razat, Myriam Sylla Fatime e Mariasole Pollio.
Foto: Ludovica Arcero
Testo: Giuliano Deidda
