Pitti Uomo 108: stile in movimento tra visioni globali e traiettorie urbane
Firenze si rimette in moto. Dal 17 al 20 giugno, la Fortezza da Basso torna a essere il “centro di gravità permanente” del menswear mondiale con Pitti Immagine Uomo 108, edizione estiva di una rassegna che non smette mai di spingersi oltre i confini del guardaroba maschile. E anche stavolta Say Who lo racconta con il suo sguardo curioso e trasversale. Tra collezioni Primavera/Estate 2026, debutti attesi, riletture sartoriali e outsider sono ben 740 i brand in scena, il 45% dei quali internazionali, pronti a conquistare una community sempre più globale.
A far da cornice a questa maratona di stile è il tema PITTI BIKES: un invito a muoversi, cambiare prospettiva, cercare nuove direzioni. Il progetto BECYCLE in Fortezza ne è la rappresentazione più diretta. Homme Plissé Issey Miyake è il Guest of Honor, mentre le visioni ibride e sperimentali di PAF (Post Archive Faction) e Niccolò Pasqualetti animano il ruolo di Guest Designer. Senza dimenticare la partecipazione speciale di Children of the Discordance.
Un’edizione che parla il linguaggio del movimento e della trasformazione, tra nuove geografie estetiche, layout ripensati e appuntamenti diffusi tra la Fortezza e la città. Perché a Pitti l’eleganza non è mai immobile — è una questione di traiettorie.
Foto: Ludovica Arcero
