“Not a doll”: Desigual invita le donne a vestirsi per se stesse
“Le donne crescono, cambiano, ingrassano e dimagriscono. Non siamo bambole”, ha detto l’attrice Ester Expósito in un’intervista diventata ormai un simbolo. Proprio a partire da questo concetto è nata la collaborazione tra Desigual e Ester, protagonista della campagna Primavera/Estate 2025, “Not a Doll”. Con spirito contemporaneo e ribelle, il brand di Barcellona e la sua ambassador hanno aperto le porte del pop-up, “Not a Doll” a Milano, inaugurato con un party esclusivo giovedì 8 maggio e aperto al pubblico per scoprire la campagna e la nuova collezione, dal 9 all’11 maggio.
Durante la serata inaugurale, gli invitati sono stati accolti da un dj set su note y2k e dall’atmosfera completamente rosa del pop-up, tra morbida moquette, tendaggi traslucidi, specchi decorati e le immagini simbolo della campagna “Not a Doll”. Gli scatti seguono la vita quotidiana di Ester Expósito a Los Angeles, tra una colazione a letto all’Hotel Roosevelt e una passeggiata sulla Walk of Fame. Nelle fotografie di Clara Balzary, però, nulla è perfetto, tutto è autentico, e questa è l’anima della collezione SS25 di Desigual.
All’interno del pop-up non potevano mancare, ovviamente, i capi protagonisti della campagna, tra cui le t-shirt manifesto “Not a Doll” e “Not Your Topic of Conversation”, che riportano le frasi iconiche dell’attrice madrilena in caratteri arrotondati. La nuova collezione abbraccia pezzi estremamente giocosi come il mini dress con paillettes nelle sfumature del rosa e un twin set a righe rosse e azzurre, composto da shorts e maglione. C’è spazio per differenti espressioni di sé, dai capi più minimal come l’abito rosso con zip e colletto, fino all’opulenza della gonna bianca in macramé adornata da luminosi specchietti. Qualsiasi sia la propria espressione di moda, Desigual celebra così lo stile personale, ricordando che l’atto più rivoluzionario è essere se stesse.
Oltre alla Expósito, al pop-up di Desigual erano presenti, fra i tanti, anche Valentina Ferragni, Elisa Maino, Rachele Santoro, Maddalena Sarti, Sissi Guida e Valeria Angione.
Foto: Niccolò Campita
Testo: Anna Zucca
