L’universo di Lee Lozano invade la Pinacoteca Agnelli
L’universo creativo e irriverente di Lee Lozano invade le sale della Pinacoteca Agnelli. L’occasione è la mostra Strike, attesa monografica della pioniera dell’arte americana. L’esposizione, curata da Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti e inaugurata negli spazi espositivi del Lingotto, espone fino al 23 luglio lavori firmati dal 1960 al 1972, tanto è durata l’epopea creativa dell’artista di Newark. All’opening hanno partecipato esponenti del mondo della cultura, dell’arte e della finanza. Fra questi Ginevra Elkann, presidente della Pinacoteca, ha accolto Barry Rosen, dell’Estate di Lee Lozano, lo style director di Sanlorenzo Sergio Buttiglieri, il gallerista Guido Costa, la regista Irene Dionisio, la vicedirettrice del Castello di Rivoli Marcella Beccaria, il direttore di Artissima Luigi Fassi, il direttore di ICA Alberto Salvadori, gli artisti Lia Cecchin, Francesco Arena, Guglielmo Castelli, Matteo Mottin e Ramona Ponzini di Treti Galaxie, la fondatrice del brand Kristina Ti, Cristina Tardito, l’attrice Edelfa Chiara Masciotta, l’architetto Benedetto Camerana. Dopo la Pinacoteca, la mostra sarà presentata in settembre alla Bourse de Commerce di Parigi.
Photo: Courtesy of Pinacoteca Agnelli
