La Palma d’Oro va a Just An Accident di Jafar Panahi
Tutto finisce, prima o poi. Dopo due settimane di cinema straordinario e feste esclusive sulla Croisette, la 78ª edizione del Festival di Cannes si è conclusa sabato sera nel segno dell’eleganza, con un ultimo brindisi a La Terrasse by Albane, dove i vincitori si sono ritrovati per celebrare i propri successi.
Il massimo riconoscimento della serata è andato a Jafar Panahi, tornato a Cannes a 22 anni dalla sua ultima partecipazione per ritirare la tanto ambita Palma d’Oro con il film Just An Accident. Ispirato all’esperienza personale del regista iraniano – segnato da anni di prigionia e divieti di viaggio che gli hanno impedito di presenziare al festival nonostante i suoi film fossero in programma – il thriller segue cinque personaggi le cui vite si intrecciano in una catena di eventi, restituendo con ironia e tensione le complessità della società iraniana.
Congratulazioni anche a Joachim Trier, che ha conquistato il Grand Prix con Sentimental Value, a Kleber Mendonça Filho, premiato come Miglior Regista per The Secret Agent, e a Wagner Moura, Miglior Attore per la sua interpretazione nello stesso film. Nadia Melliti ha ricevuto il premio come Miglior Attrice per il suo ruolo in Little Sister. Infine, una menzione speciale è andata a Bi Gan per Resurrection, un film straordinario, ricco di magia cinematografica, che consacra il nome del regista cinese tra i grandi del nostro tempo.
Sul red carpet prima della cerimonia di chiusura, abbiamo intravisto Halle Berry, Jane Fonda, Camélia Jordana, Cate Blanchett ed Elle Fanning.
Foto: Ludovica Arcero & Niccolò Campita
